È morto Tony Bennett, l’ultimo grande crooner americano: aveva 96 anni e pochi anni fa aveva collaborato con Lady Gaga.
Un tremendo lutto ha sconvolto il mondo della musica internazionale: è morto Tony Bennett. Il grandissimo cantante americano, considerato universalmente l’ultimo dei grandi crooner d’Oltreoceano, aveva 96 anni ed è scomparso il 21 luglio. Artista di immensa fama, nella sua carriera straordinaria aveva vinto moltissimi premi, tra cui venti Grammy Award, grazie anche a più di cento album. Amico di Lady Gaga, in anni recenti aveva pubblicato due album con la giovane artista italoamericana.
È morto Tony Bennett
La scomparsa del grandissimo cantante americano, da tempo affetto dal morbo di Alzheimer, che aveva cominciato a colpirlo nel 2016, è stata annunciata ai media americani dalla sua portavoce, Sylvia Weiner. Nonostante la malattia lo stesse debilitando, Tony non aveva mai smesso di lavorare e pensare alla sua carriera, ben più di un lavoro.
Fino a pochi anni fa aveva continuato a esibirsi. L’ultima volta apparve nell’agosto del 2021 insieme all’amica Lady Gaga al Radio City Music Hall, uno spettacolo intitolato One Last Time.
Chi era Tony Bennett
Artista di immenso valore, in oltre settant’anni di carriera Tony aveva tenuto ogni giorno centinaia e centinaia di concerti, collezionando oltre cento album a non finire e diventando uno degli ultimi portavoce della grande canzone popolare americana, quella di big come Cole Porter, George Gershwin, Duke Ellington e tanti altri ancora.
Amato in tutto il mondo, anche da artisti molto più giovani di lui, come Lady Gaga, con cui aveva inciso due fantastici album, era considerato l’ultimo erede della tradizione dei grandi crooner, dopo la scomparsa di leggende come Dean Martin, Frank Sinatra e Perry Como. Come gli altri, era anche lui tra l’altro di origini italiane. Il suo vero nome era Anthony Benedetto, ed era figlio di un negoziante emigrato negli States da Podargoni, in provincia di Reggio Calabria, e di una sarta a sua volta di origine calabrese.